Campagne ads per vendere servizi e prodotti digitali sui social

Hai costruito con cura il tuo business plan, hai preparato nei minimi dettagli la tua offerta unica, hai creato il tuo dream team ora il tuo lancio è pronto a decollare e puoi finalmente iniziare a vendere, sfruttando anche le ads sui social.

Congratulazioni!

In un articolo precedente del mio blog abbiamo visto da dove iniziare per lanciare servizi online. In questo post invece analizziamo come l’advertising ti può aiutare a promuovere un prodotto o servizio digitale e raggiungere un bacino di utenti ancora più ampio e battere la concorrenza.

I contenuti di qualità che crei (organic reach) insieme alle campagne ads di pubblicità online a pagamento (paid reach) formano la struttura di supporto perfetta per il successo.

Oggi nello specifico capiremo insieme:

  • Perchè è utile fare pubblicità sui social;
  • Cos’è il social media advertising;
  • Quale è il potenziale delle sponsorizzazioni su Facebook e Instagram. 

Iniziamo.

Advertising sui social: perché è importante

Se teniamo conto che, come riporta l’indagine “Digital 2023” di We Are Social in collaborazione con Meltwater, sono quasi 44 milioni gli utenti che usano i social media in Italia (il 74.5% della popolazione) e che trascorrono in media quasi 2 ore al giorno online, è subito chiaro perchè è importante l’advertising sui social per tutti coloro che:

  • Sono all’inizio e vogliono sviluppare il proprio brand o personal brand online, per farsi conoscere e crearsi una community;
  • Hanno un’azienda/attività già lanciata ma vogliono aumentare la propria clientela.
Uso social media in Italia 2023

La vera differenza la fanno sempre i contenuti che pubblichiamo, che devono essere di qualità e dare valore. Cosa significa dare valore? Devono aiutare le persone a cui il messaggio è rivolto a risolvere un problema o soddisfare un bisogno specifico.

I post che pubblichiamo sui nostri canali social sono chiamati anche contenuti organici, perché gli utenti li possono vedere e consumare gratuitamente (classificati come organic reach). 

Diversamente dai contenuti a pagamento che si riferiscono alle sponsorizzazioni e alle campagne ads a pagamento (classificati come paid reach).

Queste due categorie possono andare mano nella mano ed è molto utile che facciano entrambe parte della strategia social, soprattutto quando dobbiamo organizzare un lancio.

Attraverso ciò che pubblichiamo ci posizioniamo come esperti: gli utenti riconoscono la nostra competenza e professionalità e cominciano a seguirci. Allora grazie all’organic reach:

  • Fidelizziamo la nostra community;
  • Creiamo delle relazioni solide con le persone;
  • Costruiamo e manteniamo nel tempo un rapporto di fiducia con gli utenti che poi si trasformano in clienti.

La paid reach invece ci viene a supporto aiutandoci a:

  • Raggiungere nuovo pubblico che ancora non ci conosce;
  • Aumentare la brand-awareness: più persone ora sapranno cosa facciamo;
  • Generare lead di qualità: intercettiamo nuovi potenziali clienti altamente interessati.

Quella tra contenuti in organico e ads online a pagamento è una bellissima amicizia che ci consente di massimizzare i risultati che possiamo ottenere, a fronte degli sforzi che sosteniamo (tempo, lavoro, risorse economiche).

Spesso molti pensano che basti investire quantità di denaro a caso in advertising sui social per ottenere risultati, quando in realtà senza una vera e propria strategia non si va da nessuna parte.

Come strutturare le ads per il lancio

Il social media advertising è una tipologia di pubblicità digitale utilizzata nel mondo online.

Prevede un investimento monetario in campagne ads e sponsorizzazioni sui social che hanno l’obiettivo di mostrare un determinato contenuto, ad una precisa target audience, su una specifica piattaforma.

Fare le cose a caso però non è sinonimo di risultati. Sembra un concetto scontato, ma in realtà molti sottovalutano quanto sia importante delineare una strategia di azione precisa.

Per quanto riguarda l’advertising sui social ci sono 5 aspetti fondamentali che devono guidarti:

  1. Obiettivi;
  2. Audience;
  3. Contenuti;
  4. Test;
  5. Metriche.

Analizziamo ora ogni fase.

Definire gli obiettivi

Se non hai chiaro quali sono gli obiettivi che vuoi raggiungere, come fai a sapere in che direzione muoverti?

Gli obiettivi sono la base della strategia. Attraverso il lavoro svolto sui social ad esempio è possibile:

  • Portare traffico alla propria offerta;
  • Aumentare le vendite;
  • Creare la propria brand-awareness;
  • Gestire la brand reputation;
  • Generare leads;
  • Incrementare le conversioni.

Sapere quale è il tuo goal ti aiuta a strutturare al meglio anche le campagne ads per promuovere il lancio: più sei preciso, più aumentano le probabilità di arrivare al tuo scopo finale.

Identificare la target audience

Il fatto che esistono tantissimi social, non significa che bisogna fare sponsorizzazioni a raffica ovunque.

Per capire quale è la piattaforma giusta dove investire tempo e denaro, devi conoscere il tuo pubblico: chi sono le persone che vuoi intercettare? Di cosa hanno bisogno? E dove sono?

Poniti queste domande: 

  • Su quale social è attiva la mia target audience?
  • Posso migliorare la loro esperienza su quel social, aggiungendo valore?
  • Ho il tempo e la voglia necessaria per creare contenuti di qualità ed essere sempre costante?

Dandoti le riposte capirai dove ti conviene investire le tue energie e le tue risorse.

Creare contenuti efficaci

Content is king, lo avrei probabilmente già sentito dire. I contenuti sono la chiave del successo ogni volta che devi creare una campagna ads, soprattutto se legata al lancio.

Ci sono degli accorgimenti tecnici e strategici da utilizzare per assicurarti di creare sponsorizzazioni efficaci, riconducibili a 3 aree specifiche:

  • Design;
  • Copy;
  • Formato.

Opta per un design semplice, senza elementi sfarzosi che distraggono troppo l’utente. 

E soprattutto ottimizzalo in ottica mobile poiché al giorno d’oggi la maggior parte degli utenti del web consumano contenuti attraverso lo smartphone perciò devi assicurargli una perfetta esperienza di navigazione anche da mobile.

Le parole hanno un potere fortissimo e attraverso ciò che diciamo (o scriviamo) dobbiamo riuscire a catturare l’attenzione del lettore e portarlo a compiere un’azione: possiamo riuscire in questo intento creando un copy che converte, grazie ad uno stile di scrittura conciso che va dritto al punto ma estremamente persuasivo ed una call to action chiara.

Il video breve (pensa ai reels su Instagram o agli shorts su YouTube o ai video su TikTok) è il formato che gli stessi utenti prediligono al momento e che consumano maggiormente, quindi devi sfruttarlo e speriementarlo anche quando crei le tue campagne di social media advertising.

Testare e ottimizzare

La certezza che ciò che hai creato funziona l’avrai solamente quando inizi a fare dei test.

Siamo nel mondo dei social media e i social sono animati da esseri umani, ognuno di noi reagisce in modo diverso ed unico agli stimoli, quindi analizzare queste reazioni ti consente di comprendere effettivamente cosa può o deve essere migliorato.

La fase di A/B testing è essenziale non solo quando si sta preparando un lancio (come spiego qui), ma anche quando si vogliono ottimizzare le ads.

Puoi apporre dei piccoli cambiamenti alla tua campagna, testando due soluzioni creative diverse per capire quale delle due funziona meglio ed arrivare così alla combinazione di elementi che da performance più elevate.

Solo per citare qualche esempio, puoi sperimentare con: 

  • lo stile del copy: la lunghezza del testo, il numero dei caratteri, l’utilizzo di emoji, il tone of voice;
  • la call to action;
  • il formato di ads (immagine vs video);
  • il contenuto stesso.

I social sono in continua evoluzione, così come lo sono le abitudini degli utenti, quindi testing e ottimizzazione ti aiutano a navigare i cambiamenti, evitando che le campagne di pubblicità online falliscano.

Analizzare le giuste metriche

Un conto è spendere soldi nelle campagne ads, un’altra cosa è investire risorse economiche in maniera efficace.

Come fare a capire se il tuo è stato un investimento proficuo? Devi analizzare le metriche giuste. 

Cos’è una metrica? È una misura quantitativa del successo. È un valore che si basa su numeri e dati reali che possono essere tracciati e misurati nel corso del tempo.

Come si scelgono le metriche? In base agli obiettivi specifici che ti sei prefissato in partenza e che vuoi raggiungere.

Mettiamo il caso che il tuo scopo primario sia portare traffico verso il tuo sito e dare un boost alle tue vendite.

La strategia allora potrebbe essere lanciare un’offerta speciale a tempo limitato.

Le metriche da misurare in questo caso potrebbero essere ad esempio:

  • Click ricevuti: il costo per click e il click through rate;
  • Quanti utenti hanno aggiunto il prodotto/servizio al carrello e quanti processi di checkout sono stati iniziati;
  • Il numero totale degli acquisti ed il valore di ogni singolo acquisto.

Se si è all’inizio magari si fa fatica a giostrarsi tra i dati analitici delle campagne di pubblicità a pagamento, ecco perchè spesso ci si affida a figure professionali specializzate come gli advertiser che operano nel campo del social media advertising con cognizione di causa e sono senza dubbio una risorsa preziosa da inserire all’interno del proprio progetto.

Facebook Ads per vendere servizi e prodotti digitali

Parliamo di Facebook ads e scopriamo insieme se funzionano.

Studi recenti condotti da We Are Social e Meltwater rilevano che Facebook è la piattaforma social più utilizzata al mondo.

Grafico social più usati al mondo Facebook

E anche in ottica di business, a livello globale, i marketers possono raggiungere una audience pari a oltre 2 bilioni di utenti con l’advertising su Facebook. La reach delle Facebook ads ha subito un incremento pari all’11% rispetto allo scorso anno.

Reach Facebook Ads

Altri dati di rilievo: il 36.7% della popolazione mondiale usa Facebook. E il 70% di tutti gli utenti che utilizzano internet sono attivi su almeno una delle piattaforme di Meta. 

Le Facebook ads raggiungono il 33% della popolazione globale dai 13 anni in sù.

Se vendi servizi e prodotti digitali, le inserzioni su Meta sono quindi un metodo molto efficace per raggiungere clienti nuovi e connettersi con quelli già esistenti.

A seconda di quale sia il tuo obiettivo, puoi usare le Facebook ads:

  • Incrementare le vendite online;
  • Generare più contatti;
  • Aumentare le interazioni;
  • Aumentare il traffico verso il tuo sito o la tua offerta;
  • Aumentare la notorietà: ovvero far sì che quante più persone inizino a conoscere te o la tua attività;
  • Promuovere i download della tua app: usi le campagne ads per portare le persone a scaricare la tua app.

Ci sono diversi formati tra cui puoi scegliere per dare spazio alla tua creatività:

  • Foto;
  • Video;
  • Storie;
  • Carosello: comprendono fino ad un massimo di 10 immagini e/o video;
  • Slideshow: sono clip in movimento (con audio e testo) che scorrono;
  • Raccolta: vengono mostrati una serie di prodotti “da sfogliare” che le persone possono scoprire ed acquistare.
  • Inserzioni riproducibili: dove gli utenti hanno una preview interattiva di come sarà una determinata app;
  • Inserzioni su Messenger: attraverso le quali le persone possono avviare una conversazione con un’azienda o un professionista ecc..

Naturalmente Facebook mette a disposizione degli strumenti per misurare e monitorare le prestazioni delle campagne ads, così potrai sempre ottimizzare la tua strategia di marketing.

Promuovere un lancio con la pubblicità su Instagram

In un articolo dedicato alle inserzioni pubblicitarie di Meta, dopo Facebook, è doveroso un focus anche su Instagram Ads.

Tanti pensano che Instagram sia solo un social network dove la gente fa balletti: se anche tu ancora oggi condividi questa convinzione, devo dirti che stai perdendo una grande opportunità. 

O magari sei una di quelle persone scettiche che crede che IG sia un social adatto solo per i personaggi famosi, quando in realtà le potenzialità per chiunque lo voglia usare per sviluppare un business online sono infinite.

Ecco un dato su cui riflettere: Instagram è tra le piattaforme preferite a livello globale! Seconda solo a Whatsapp, come rivela il report a cura di We Are Social e Meltwater.

Classifica app preferite globale

Da Instagram si genera il 7,51% del traffico web generato dai social media e i dati mostrano un incremento del traffico dell’88,2% rispetto allo scorso anno.

Altre statistiche molto interessanti: in media ogni utente trascorre 30 minuti al giorno su IG. Il 50% degli utenti sono più interessati in un brand dopo aver visto una loro Instagram ads. 

Crescere organicamente su Instagram è assolutamente possibile: individuando la tua nicchia, ottimizzando il tuo profilo e pubblicando i contenuti giusti, con costanza ed impegno puoi crearti una solida community di persone fedeli, che ti seguono e sono disposte a comprare da te sempre (se vuoi capire come dominare il gioco su Instagram, guarda subito questa lezione gratuita)

Ma se ti trovi nella posizione di voler lanciare i tuoi servizi e vuoi vendere online puoi sfruttare le sponsorizzazioni a pagamento per portare quante più persone possibili, anche quelle che ancora non ti conoscono ma hanno bisogno di te, verso la tua offerta unica.

Una strategia integrata offre risultati migliori: usa post, video e storie per interagire e connetterti con i tuoi followers ed utilizza le ads per farti scoprire da nuove persone che ameranno il tuo prodotto o servizio!

Basti pensare che nell’ultimo anno le ads hanno raggiunto, a livello globale, 251 milioni di utenti in più, segnando un incremento del 18%. E c’è un potenziale di oltre 1 bilione e mezzo di utenti raggiungibili attraverso l’advertising su Instagram.

Report Instagram advertising globale

Creare delle ads con Instagram richiede pochi semplici passaggi: ogni utente può trasformare in un attimo un post in un’inserzione!

  1. Scegli il post che vuoi promuovere: sarà uno di quelli che ha performato meglio e puoi capire quale/quali analizzando i tuoi dati insights;
  2. Scegli l’obiettivo: dove saranno indirizzati gli utenti o quale azione vuoi che compiano (visitare il tuo profilo IG, visitare il tuo sito web o inviarti messaggi)
  3. Seleziona il pubblico: ovvero chi vuoi che veda la tua inserzione;
  4. Stabilisci budget e durata della sponsorizzazione.

Ovviamente poi potrai monitorare come è andata la sponsorizzata, studiando i risultati ottenuti, per capire se c’è bisogno di migliorarla. 

Per campagne ads più avanzate e multipiattaforma, potrebbe rendersi necessario ad un certo punto utilizzare Gestione Inserzioni di Meta.

È sicuramente un valore aggiunto avere nozioni circa il funzionamento di entrambe le piattaforme per la pubblicità a pagamento.

Proprio per questo motivo all’interno del mio corso di formazione completo Instagram Pills Academy sono contenute lezioni e masterclass in cui insegnano ai miei studenti nel dettaglio e step by step:

  • Come creare le ads su Instagram;
  • Come usare anche le Facebook ads.

 Se desideri saperne di più sul corso di IPA, puoi iniziare da questa lezione gratuita che ho creato per te.

Conclusioni

I social media sono parte integrante della vita quotidiana di ognuno di noi.

Se ci occupiamo di business online, il social media marketing non deve essere inteso come un megafono che usiamo per urlare e farci sentire da tutti, quanto piuttosto un mezzo per creare un dialogo con una target audience circoscritta.

Gli utenti sono travolti da tantissimi stimoli ogni istante che trascorrono sul web, per catturare la loro attenzione dobbiamo essere autentici, dobbiamo fargli capire come possiamo aiutarli e quali benefici avranno se decideranno di comprare il nostro prodotto/servizio.

I social sono mutati nel tempo ed è cambiato anche il modo in cui le persone li vivono e li utilizzano: non solo per svagarsi o connettersi con gli altri, ma anche per acquisire competenze, imparare a fare cose nuove, ricercare informazioni, fare acquisti. 

Capire quali sono gli interessi dei nostri utenti è il tassello fondamentale per creare i contenuti giusti che soddisfino i loro bisogni. 

Più siamo bravi ad offrire alle persone proprio ciò che stanno cercando e a raggiungerli nell’esatto momento in cui lo stanno cercando, più sarà probabile che sceglieranno di affidarsi a noi invece che contattare un competitor ed il nostro business potrà fiorire e continuare a crescere!

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