Real time marketing, cosa vuol dire?
Il termine racchiude le strategie di marketing che si focalizza sui cosiddetti eventi “up-to-date”, cioè eventi ed informazioni che si evolvono in tempo reale.
Il suo utilizzo si è diffuso anche grazie alla crescita esponenziale dei social media che sono da sempre sinonimo di immediatezza e tempestività.
Real time marketing:
Nell’immaginario collettivo il real time marketing fa subito pensare ai grandi brand che in occasione di eventi importanti o ricorrenze specifiche, pubblicano dei contenuti spiritosi sui social.
Questa modalità è chiamata “newsjacking”, ovvero la capacità che hanno le aziende di unirsi alla comunicazione che si crea intorno alle ultime news o alle storie avvincenti.
In questo articolo vedremo però che esistono tanti modi altri modi di fare real time marketing.
Come si fa real time marketing?
La sfida nell’era digitale non è facile, tenuto conto dell’estrema velocità con cui una news o un evento percorre il suo ciclo di vita e diventa “irrilevante” agli occhi del pubblico.
Il real time marketing però non è legato soltanto alle breaking news.
Esistono diverse modalità operative a seconda degli scopi che un’azienda vuole perseguire.
Ad esempio:
- Invio di “Triggered Email” ovvero quelle email che mandiamo all’utente dopo che ha svolto una precisa azione: quando ha effettuato un acquisto oppure si è iscritto alla nostra newsletter ed allora lo ringraziamo;
- Social Media Engagement attraverso un servizio di customer care online che ci consente di rispondere ai commenti o alle domande degli utenti in tempo reale;
- Copertura mediatica di eventi promozionali;
- Live tweeting di manifestazioni, spettacoli, programmi tv, concerti, ecc.ecc.;
- Strategie di geolocalizzazione che ci consentono di raggiungere determinati target localizzati in aree specifiche.

Secondo le linee direttive di Altimeter, le strategie di real time marketing possono essere sviluppate attraverso la combinazione di variabili che si intersecano su due livelli:
- Reactive/Proactive: l’attitudine del brand può essere di tipo reattivo oppure proattivo;
- Planned/Unplanned: l’evento può essere pianificato o non pianificato.
Come funziona il real time marketing?
Analizziamo ora le 6 tipologie di RTM che nascono dal diagramma appena visto.
- Brand Events: ovvero gli eventi organizzati direttamente dall’azienda come il lancio di un prodotto o l’organizzazione di una conferenza, e così via. Abbiamo una data stabilita quindi possiamo pianificare il nostro piano editoriale decidendo in anticipo quali contenuti pubblicare e quando;
- Anticipated Events: ci si riferisce agli eventi pianificabili in anticipo, in occasione di particolari ricorrenze temporali o avvenimenti speciali (ad esempio natale, i mondiali, il primo aprile, Sanremo, ecc.);
- Location/Object Based: qui si entra a capofitto nelle campagne geolocalizzate, creando dei messaggi ad hoc, sulla base della posizione in cui si trova l’utente o dell’oggetto/servizio che sta cercando;
- Predictive Analytics Based: attraverso la raccolta di dati sensibili, l’analisi predittiva ci aiuta a capire come intercettare un numero sempre maggiore di utenti e farli avvicinare al nostro prodotto o al nostro brand, magari proponendogli annunci pubblicitari simili agli articoli che ha già acquistato in passato;
- Customer Interaction: interagire con i clienti/utenti è fondamentale. Ovviamente non è un marketing pianificabile e necessita attenzione costante e tempestività: un utente fa una domanda? Bisogna rispondere il prima possibile;
- Breaking News: bisogna essere sempre sul pezzo, ma in maniera intelligente. Non è sufficiente parlare delle ultime novità, bisogna entrare nelle conversazioni proponendo qualcosa in più, contenuti originali, creativi, che catturino l’attenzione degli utenti, ma con un tono adatto ai diversi contesti.
Per avere successo sul web la comunicazione deve essere orientata all’intrattenimento, piuttosto che al prodotto.
Bisogna comunicare emozioni, non limitarsi a cercare di vendere dei servizi.
Due esempi di real time marketing diventati virali
Le ultime settimane sono state ricche di grandi eventi mediatici: i Golden Globes e i Grammy negli Stati uniti, i Brit Awards nel Regno Unito e il festival di Sanremo in Italia, giusto per citarne alcuni.
Partiamo da un esempio internazionale che si è trasformato in un vero e proprio epic win (un grande successo) e riguarda i Golden Globes.
Colin Farrell ha vinto come miglior attore protagonista per il film The Banshees of Inisherin, in italiano tradotto Gli spiriti dell’isola.
Nel suo discorso di ringraziamento, disponibile qui, chiama in causa il suo collega Barry Keoghan.
“Barry, quando condividi una casa con un attore con cui stai lavorando, un consiglio: non mangiare tutti i cereali Crunchy Nut lasciandolo senza colazione la mattina.”

I Crunchy Nut sono una varietà di cereali Kellogg’s e il giorno dopo la premiazione sono cominciati ad apparire dei cartelloni pubblicitari che fanno riferimento a questo episodio.
Si legge “Dai ascolto a Colin, assicurati di fare scorta di Crunchy Nut”.
Kellogg’s è stata tempestiva nel creare una comunicazione super divertente che è diventata virale in tutto il mondo. Anche questo è real time marketing.
Per tornare a casa nostra invece si è da poco concluso Sanremo che è non solo una gara canora, ma un pezzo del costume italiano.

E’ stato molto sagace ciò che ha fatto l’account Twitter di Ryanair Italia, che ha sfruttato i meme pubblicando tantissimi contenuti ironici.
Utilizzando anche l’hashtag ufficiale #Sanremo2023 è entrato nella conversazione che stava avvenendo in tempo reale tra gli spettatori che commentavano le serate live sui social.
Non dobbiamo però mai sottovalutare che il web ha una memoria lunga: tutto viene visto e nulla viene dimenticato.
E’ un mezzo potente ma anche pericoloso perciò bisogna riflettere bene prima di agire ed essere pronti ad affrontare le conseguenze… anche negative.
Nel real time marketing arrivare per primi non è garanzia di risultato migliore.
La tempestività deve obbligatoriamente essere supportata da una creatività intelligente, altrimenti si rischia un epic fail, ovvero un fallimento epico.
Real Time Marketing su Instagram
Fare Real Time Marketing su Instagram è all’ordine del giorno.
Tutti i social media manager sono sull’attenti a controllare ogni notizia, ogni evento e programma di punta.
Questo richiede una certa struttura, perchè nonostante sia impossibile pianificare le azioni (in quanto parliamo di marketing in tempo reale), una struttura preparata sa gestire quest’occasione e cogliere l’attimo.
Per un’Azienda, ad esempio, l’obiettivo del real-time marketing su Instagram è di creare contenuti autentici e coinvolgenti che raggiungano l’audience giusta nel momento giusto. La strategia dovrebbe essere ben pianificata e coinvolgere anche i dipendenti dell’azienda, in modo da creare contenuti originali e autentici.
Ti potrebbe interessare anche…
- Come gestire i commenti sui social
- Le fondamenta della content strategy
- Come comunicare con gli utenti sui social