Corsi online, corsi online, corsi online.
Masterclass, webinar, workshop.
Dal trading al business. Dall’alimentazione al fitness.
C’è l’imbarazzo della scelta.
Internet oggi è il Paese dei balocchi della formazione.
E, proprio come il Paese dei balocchi di Pinocchio, a prima vista può sembrare il paradiso, ma in realtà nasconde un sacco di insidie.
Pensa a quelle volte in cui esci a cena e passi mezz’ora in preda all’indecisione, davanti a una lista chilometrica di pizze.
O a quando apri Netflix per vedere un film mentre mangi e va a finire che arrivi alla frutta e non hai ancora deciso cosa guardare.
Diverse situazioni, un unico problema: avere troppa scelta può metterti in difficoltà quanto non averne. Se non di più…
Come se ne esce?
Con la pizza, puoi sempre rifugiarti nella solita Margherita.
Con la tv, puoi mollare il telecomando a qualcun altro e dire “decidi tu”, oppure lasciar perdere il film e andare a letto presto.
In entrambi i casi, esiste una soluzione facile e la posta in gioco è tutto sommato abbastanza bassa.
Ma con i corsi online?
Scegliere è molto più complicato.
E sbagliare potrebbe avere un prezzo molto più alto.
Dunque, come capire quale corso fa davvero al caso tuo?
Come distinguere quello che può cambiarti la vita dall’ennesima sòla?
Le università che hanno facoltà su facoltà, di solito, hanno anche uno sportello di orientamento. Sul web, non c’è nemmeno quello.
E allora… Provo ad aiutarti io!
In questo articolo voglio darti alcune dritte preziose. Da formatrice, ma – prima di tutto – da persona che a propria volta ha comprato decine di corsi online.
Perché sì: alcuni mi hanno cambiato la vita. Altri, invece, sono stati decisamente al limite della truffa.
Ecco cosa ho imparato.
E cosa puoi fare tu oggi, per accelerare la tua carriera ed evitare la famosa fuffa.
Partiamo con una domanda.
Cosa vuoi fare (davvero) da grande?
Te l’avranno chiesto chissà quante persone nel corso della tua vita, ma pensaci bene: hai mai veramente risposto?
Io no. Almeno non fino al 2020.
Ok, tecnicamente l’ho fatto centinaia di volte. E sicuramente l’hai fatto anche tu.
Ma come?
Nei primi anni di vita hai i sogni tipici dei bambini: il principe o la principessa, l’esploratore o l’esploratrice, l’astronauta…
Poi arrivano le aspettative e i giudizi di chi è un po’ più grande di te: i genitori che fantasticano sulla tua carriera in una grande azienda. O i professori che ti dicono per cosa sei portato/a o negato/a, con la sicurezza di chi pensa di avere la verità in tasca.
Così una risposta a quella fatidica domanda la trovi. Ma spesso non è quella che arriva davvero dal profondo della tua anima.
È una risposta che viene da fuori. Che qualcuno o qualcosa ti ha suggerito.
Sai perché questo succede?
Perché, ancora oggi, nessuno ti insegna a metterti al centro della tua vita.
Nessuno ti spiega veramente come massimizzare le tue competenze per te.
E quindi cosa posso fare? Ti starai chiedendo…
Puoi prendere una decisione: imboccare una delle strade che qualcun altro ti ha messo davanti, oppure esplorarti, studiarti, interrogarti.
Per trovare una strada veramente tua. O creartela da zero.
Vuoi fare il/la freelance? L’imprenditore o l’imprenditrice online? Il/la content creator o l’influencer?
Non per forza in un’ipotetica età “da grande”. Anche nei prossimi mesi o l’anno prossimo.
Comincia a chiederti:
Cosa ti piacerebbe fare?
In che cosa sei bravo/a?
Cosa fa per te?
Ma anche… Cosa no?
Va be’ Arianna, perché dovrei mettermi a pensare a cosa non voglio fare?
Per un motivo molto semplice:
se non lo farai, cadrai facilmente “vittima” del trend del momento, della pubblicità più sexy e attraente.
Finirai per prendere un’altra strada non tua. Una strada che, ancora una volta, è stata messa lì davanti a te da qualcun altro.
Magari vedrai l’adv di un corso di trading online che ti promette di fare 3.000 euro al mese.
E ti lascerai ammaliare dall’idea di guadagnare quella cifra dal tuo divano.
In effetti, può sembrare stupendo. Vero?
Be’… Dipende.
Trading vuol dire grafici, numeri e investimenti.
Se non sono roba per te, di quel corso (per quanto valido) non saprai cosa fartene.
O peggio: lo seguirai, lo metterai in pratica e ti autocondannerai a fare qualcosa che odi (finché reggi).
E tutto questo perché? Perché non ti sarai fatto/a proprio quella domanda:
Cosa NON mi piace?
Quando iniziamo, è davvero facile subire il fascino di stili di vita e obiettivi altrui.
È normale. È successo anche a me.
(Se non conosci la mia storia, ecco il percorso che mi ha portata fino a qui)
Oggi scrivo queste righe, perché spero che la mia esperienza possa esserti utile…
Per risparmiarti qualche errore.
Per mostrarti cosa funziona alla grande oggi (che potrebbe non essere la strada più “luccicante” e chiacchierata).
Per aiutarti a non perdere tanto tempo e tanti soldi.
Proseguiamo con un’altra domanda:
come non farti abbagliare dalle promesse e scegliere la TUA strada?
Eccoti un esercizio pratico, che puoi fare fin da subito: prendi carta e penna (o un equivalente digitale) e crea tre colonne.
Colonna 1 | Colonna 2 | Colonna 3 |
Cosa so fare | Cosa mi piace fare | Cosa non so fare o non mi piace |
È un po’ una versione semplificata della tecnica dell’Ikigai.
Ne ho già parlato in questo articolo, se non ce l’hai presente, puoi dare un’occhiata per capire meglio.
Ora, rileggi più volte quello che hai inserito nelle tre colonne e metti a fuoco:
- Le carriere e professioni in linea con la terza colonna (Cosa non so fare o non mi piace) > da escludere
- Quelle che invece rappresentano l’intersezione tra la prima e la seconda (Cosa so fare / Cosa mi piace fare) > bingo!
Una volta individuata la strada che fa per te, è il momento di capire quale corso possa aiutarti a percorrerla correttamente e arrivare dove desideri.
Magari anche più velocemente di quello che pensi.
In base alla mia esperienza, posso dirti che un buon corso dovrebbe avere 3 caratteristiche chiave, per poterti aiutare al meglio.
Vediamole insieme.
1. Accesso a risorse gratuite chiare e di qualità (un webinar, un ebook, una lezione introduttiva…)
Scegliere un corso online è già difficile di per sé. Figuriamoci “a scatola chiusa”.
Farti un’idea sulle competenze e sullo stile del formatore o della formatrice è indispensabile.
E non c’è nulla di meglio di una risorsa gratuita per farlo.
È un po’ come con Spotify. Puoi provare l’app gratis. Se poi ti piace, puoi sottoscrivere un abbonamento a pagamento (e avere tutte le funzionalità premium).
Tornando alla formazione, che sia con un webinar, un ebook o un semplice canale YouTube, chi insegna dovrebbe riuscire a trasmetterti delle competenze di base già gratis.
E la scommessa è che, nei suoi corsi, il livello di competenze trasmesse sia poi effettivamente ancora superiore.
Non solo: queste risorse ti permettono di capire se ti senti in linea con la persona che ti forma.
E se vuoi davvero che diventi il tuo o la tua mentore.
Insomma, le risorse gratuite sono sempre fondamentali: vedile come una sorta di prova per evitare di acquistare “alla cieca”.
2. Una community dove confrontarti
I corsi sono utilissimi, ma il confronto è ciò che può fare davvero la differenza nel raggiungimento dei tuoi obiettivi.
E avere accesso a una community (insieme al corso) significa avere accesso a un confronto reale.
Un supporto concreto e tangibile.
Non solo potrai fare domande direttamente al tuo formatore o formatrice e avere a disposizione un servizio di assistenza.
Avrai anche la possibilità di interagire, comunicare e consultarti con le altre persone che, come te, si trovano all’interno della community.
Si tratta di un vero e proprio per-corso in cui non sei lasciato/a da solo/a.
Questa cosa vale oro.
E, soprattutto, può rendere il tuo viaggio molto più divertente e meno solitario.
3. Le testimonianze (credibili) di altri studenti
Dove c’è un corso online, ci sono studenti.
E dove c’è un corso online di qualità, ci sono studenti che ottengono risultati significativi.
Se non è così, c’è un problema.
E se le testimonianze sembrano false o sono poco credibili, di nuovo, c’è un problema.
Arianna, ma come faccio a capire se siano attendibili?
Un campanello d’allarme sono i risultati spropositati.
E ancor di più: tanti risultati con pochissimo sforzo.
La rete è piena di formatori seri, ma purtroppo anche di robaccia di scarsissima qualità.
Un/una professionista affidabile non ti prometterà mai la Luna dall’oggi al domani.
Quindi…
Prenditi qualche minuto per dare un’occhiata alle testimonianze e presta attenzione a questi aspetti:
- Ci sono persone che hanno già raggiunto i risultati che vuoi ottenere?
- Quei risultati sono credibili?
- È un corso nuovo, appena nato, oppure una realtà ben consolidata che ha già aiutato migliaia di persone?
Rispondi a queste domande e preparati a scendere un pochino più a fondo.
A che livello sei?
I corsi non sono tutti uguali.
E questo a prescindere dalla serietà di chi li propone.
Ci sono corsi base, adatti a chi sta iniziando.
E corsi avanzati, per chi è già pro e vuole diventarlo ancora di più.
Sembra una distinzione banale, ma non la è affatto.
Se sei già a un livello avanzato, un corso base ti sarà di pochissima utilità.
E se stai muovendo i tuoi primi passi, scegliere un corso troppo avanti per te non ti porterà a niente.
Sarebbe come aprire un manuale di matematica di quinta superiore, senza sapere neanche la tabellina del 3.
Vediamo insieme cosa fare grado per grado.
Livello competenza 10
Oh, molto bene.
Se sei qui, significa che sei un/una professionista.
Vuol dire che lavori da anni in un mercato e ne conosci ogni risvolto.
Non importa di cosa parliamo. Ristorazione, creazione di contenuti su TikTok, personal training…
Ecco l’errore numero uno a questo livello: sentirsi arrivati.
Pensare che ormai non ci sia più nulla da sapere. E cullarsi nella sicurezza data dai propri anni di esperienza.
C’è una domanda (un po’ spinosa) che ti invito a farti: quali sono i tuoi risultati?
E, soprattutto: ti soddisfano?
Puoi avere 10 anni come content creator alle spalle, ma aver raggiunto la metà dei risultati che avresti potuto (e voluto) ottenere con una guida esperta.
Lo so, ammettere di non sapere tutto può farti sentire a disagio.
E anche chiedere aiuto.
Soprattutto quando sei a questo livello.
Ma sono proprio l’umiltà e il desiderio di miglioramento costante le spinte che ti porteranno davvero al top.
Gli esperti (quelli veri) spesso sono proprio le persone che studiano di più.
I formatori (quelli seri) continuano a formarsi a loro volta.
Vale per tutti i settori.
Pensa ai campioni olimpionici di qualsiasi sport: si allenano tutti i giorni.
Ovviamente, l’abbiamo già detto, devi cercare corsi adatti al tuo livello.
O magari, espanderti su competenze collaterali alla tua, che possono ampliare il tuo ventaglio di skill.
O ancora, puntare su consulenze 1:1.
Io, per esempio, una volta all’anno apro la possibilità di fare consulenze direttamente con me.
E offro consulenze con i nostri coach ai miei studenti di Instagram Pills Academy: il mio percorso di punta per crescere su Instagram, dominare la piattaforma e guadagnare grazie al proprio profilo.
Se ti interessa, a proposito di risorse gratuite, questa è la lezione introduttiva al corso.
Un corso che, ad oggi, ha oltre 4.000 studenti soddisfatti.
Ma passiamo a un altro step…
Livello competenza 5
Qui magari non sei proprio alle prime armi e hai un po’ di esperienza nel tuo campo.
Ma manca quell’input in più che ti permette di definirti un/una professionista a tutti gli effetti.
In questo caso, puoi prendere due strade molto diverse l’una dall’altra.
La prima: continui a provare, sbagliare e correggere il tiro.
Magari andando avanti nel tempo, negli anni, farai sempre più esperienza e a un certo punto potrai pure dire di essere un/una pro nel tuo campo.
La seconda: decidi di accelerare la tua crescita.
E nel giro di qualche mese o anno, potrai dimostrare di essere davvero pro, numeri alla mano.
Sono sicura che opterai per la seconda strada, e proprio qui entra in campo la scelta del giusto corso online.
E le solite 3 domande:
- Il corso ti permette di avere accesso a delle risorse gratuite?
- Se lo acquisterai, potrai entrare a far parte di una community con cui confrontarti quotidianamente?
- Hai trovato delle testimonianze di valore (e realistiche) di altri studenti, che hanno raggiunto i risultati che vuoi ottenere anche tu?
Già la risposta a queste 3 domande potrà aiutarti tantissimo nella scelta.
Ma ora, proseguiamo…
Livello competenza 0
Può sembrare il livello peggiore.
Ma sai cosa ti dico?
Per certi versi, trovarti al livello 0 è la cosa migliore che possa capitarti.
Riflettici: quanto è difficile correggere una postura scorretta tenuta per anni e anni?
O sradicare una cattiva abitudine, per far posto a una nuova e più salutare?
È come cercare di seminare in un campo infestato dalle erbacce.
Ecco, se sei al livello 0, invece, sei un campo arato: sano, libero, pronto da coltivare, per poi raccogliere frutti magnifici!
Con un’unica accortezza: piantare i semi giusti.
Lo 0 è un livello bellissimo, ma estremamente delicato, perché le decisioni che prenderai costituiranno le fondamenta che ti sorreggeranno nella scalata agli altri livelli.
Scegliere un corso online che possa darti davvero valore, quindi, è di estrema importanza.
Perché decidere di lanciare un tuo business è come dar vita a un tuo nuovo mondo: devi creare anche le tue regole.
Per piantare i semi giusti, ti serve la guida giusta: un/una mentore d’eccellenza.
La ricerca del corso online migliore per te dovrebbe iniziare proprio da lui o da lei.
Chi conduce la formazione, il volto del corso, sarà la persona che ti aiuterà a seminare il tuo campo.
Cerca di capire se è in linea con te, se i tuoi valori si rispecchiano nei suoi.
Per farla un po’ più semplice: è una persona con cui andresti volentieri a cena?
Se la risposta è sì, hai trovato il corso online che fa per te!
Arriviamo adesso all’ultima domanda…
Quella – a mio avviso – più sottovalutata, ma che in realtà merita una particolare attenzione.
Quanto tempo hai?
Se hai già risposto alle domande precedenti, significa che sei già molto avanti nella tua analisi di te stesso/a.
Sai cosa vuoi fare e sei consapevole del tuo livello.
Di conseguenza, il tuo ventaglio di corsi tra cui scegliere si è ridotto drasticamente.
Ed è arrivato il momento di decidere.
Parliamo un attimo di questa parola: tempo.
Sapevi che deriva dal greco “temneim”, che significa “dividere”?
Io, quando l’ho scoperto, sono rimasta sorpresa.
Perché, anche prima di saperlo, ho sempre pensato che le persone si dividessero in due categorie ben distinte, legate proprio al tempo: quelle che “io non ho tempo” e quelle che “ma sì, tanto c’è tempo”.
Poi ho realizzato che c’è una terza categoria: quella di chi il tempo lo trova.
O addirittura, in un certo senso, lo crea.
Attraverso le piccole scelte di ogni giorno.
Tu in che categoria vuoi stare?
Immagina di aver trovato il corso che stavi cercando, quello dei tuoi sogni: una guida perfetta per portare il tuo business da 0 a 10 in modo straordinario.
Ora immagina questi tre possibili scenari:
- Ti convinci di non avere tempo, ti lasci sfuggire questa occasione e nella tua vita rimane tutto così com’è.
Oppure…
- Ti ripeti “ma sì, tanto c’è tempo”, inizi a procrastinare all’infinito e, anche in questo caso, non cambia niente.
Oppure…
- Cerchi un modo per dedicare parte del tuo tempo a questo percorso e inizi a goderti lo spettacolo più bello che esista: la tua crescita (e quella del tuo business).
La scelta sembra ovvia, no?
E allora prenditi un impegno con te stesso/a!
Inserisci la tua formazione all’interno della tua routine quotidiana
Tutti, consapevolmente o meno, abbiamo una routine quotidiana.
E solo tu conosci la tua. Potrebbe essere molto libera o super carica di cose da fare ogni giorno.
Ma anche se fosse così, questo dovrebbe impedirti di studiare e formarti?
No.
Si tratta solo di capire come incastrare le cose.
Prima di tutto, sradicando delle convinzioni sbagliate.
Quasi tutti abbiamo l’idea (fuorviante) che le nuove abitudini vadano introdotte prepotentemente nella nostra routine.
Da lunedì: dietra ferrea.
Da settembre: vado in palestra tutti i giorni.
Spoiler: non funziona. Mai.
È il più grande errore che tu possa fare.
Hai mai sentito parlare del fattore 1%?
Si tratta di un concetto studiato, applicato e divulgato da Luca Mazzucchelli (psicologo, psicoterapeuta e imprenditore).
Il succo del fattore 1% è questo: una piccola abitudine oggi (10 minuti al giorno di studio) può trasformare la tua vita domani (avere il tuo business avviato e funzionante).
Ma voglio citarti proprio le parole del Dott. Mazzucchelli:
“Che ti piaccia o no, oggi sei il risultato delle abitudini che hai adottato negli ultimi cinque anni e tra cinque anni sarai il risultato di quelle che decidi di fare tue da oggi. Le abitudini sono quella forza invisibile che lentamente e senza tregua determina la tua persona, ecco perché sono così importanti. La buona notizia è che possono essere studiate, sviluppate e modificate e che, grazie ad esse, puoi realizzare quello che desideri essere.”
Sottinteso: “Io non ho tempo” è una scusa.
“Ma sì, tanto c’è tempo” è una frase pericolosa che potrebbe farti procrastinare per interi anni della tua vita.
Magari hai poco tempo, questo sì. Ma puoi comunque darti un piccolo obiettivo realizzabile.
Seguire una lezione al giorno. O anche soltanto 2-3 a settimana.
L’importante è sviluppare la tua abitudine. Fare quell’1% alla volta.
Credimi, ti stupirai vedendo dove potrai arrivare, anche già in un mese o due.
Le grandi rivoluzioni si fanno giorno per giorno.
Ti ho dato molto su cui riflettere, lo so.
Ma lascia che aggiunga un’ultima cosa:
Il tempo e l’attenzione sono fondamentali, non solo nella fase di fruizione di un corso, ma anche prima, in quella di scelta.
Che si tratti di una formazione utile alla tua carriera o, perché no, alla tua vita personale, non fa differenza.
Individuare il corso giusto può davvero cambiarti la vita.
Dopodiché, se vuoi il mio consiglio: ho creato un corso con tutto ciò che ha aiutato me a generare un grande seguito (vero) su Instagram, accelerare il mio business e avere la vita che ho sempre desiderato.
Se pensi che tutto questo possa aiutare anche te, comincia da qui.
Spero di sentir parlare presto di te e di poter festeggiare la tua nuova carriera!
Alla tua crescita,
Arianna
PS. Se credi che questo post possa essere d’aiuto anche a qualcuno che conosci, condividilo con lui o con lei!